Pattaya non e' solo la walking street

Pattaya non e' solo la Walking Street...
eppure ci sono turisti che non conoscono altro, e questo e' un peccato, per loro in primis, perche' fanno 5-6-11-20mila km di volo per finire a camminare su e giu' per quei soli 750 metri (di cui gli ultimi 250 li fanno in pochi) di zona pedonale serale e frequentano tutta la vancanza gli stessi bars, discoteche, ristoranti: anche se alloggiano lontano dalla W.S. appena escono dall'hotel alla sera salgono sul BathBus (สองแถว, Sòongthèew) o su un mototaxi e la destinazione e' sempre e solo quella;
coloro che sono intenzionati a fare anche solo un poco di vita da spiaggia si recano in genere nel tratto di mare piu' "dritto" al loro albergo, e nel 95% dei casi, l'ombrellone, gli sdrai e il tavolino sono sporchi e marci, il mare e' schiumoso, c'e' un corteo di venditori ambulanti scassamaroni e noleggiatori di jetski che fanno le piroette per schizzarvi col gasolio incombusto, le poche bevande acquistabili in loco sono sovrapprezzate e nemmeno fredde, a volte pure sgasate, il tutto condito dai gas di scarico e dai rumori causati dal traffico veicolare della strada che passa a 5 metri dallo "stabilimento balneare", nel quale trovare un bidone della spazzatura degno di essere chiamato tale e' un'impresa, e dove all'imbrunire sbucano dagli alberi ratti lughi come avambracci che vengono a prendersi dal tavolino gli avanzi di cibo (comprato controvoglia solo per levarsi di torno la sgobbante isaaniana che al quinto avanti e indietro si e' fermata a cucinare una schifezza puzzolente proprio davanti al loro ombrellone); davanti a questo scenario c'e' chi decide di non uscire piu' dall'hotel (specie se dotato di piscina), e chi invece avendo sentito dire che "a Jòomthìian la spiaggia e' pulita e l'acqua e' bella" si sforza un poco, cambia 3 Sòongthèew (all''andata, e altrettanti al ritorno) e finisce in una spiaggia che' non e' (piu', o forse non lo e' mai stata) come gliel'avevano raccontata, ha speso soldi extra per arrivarci e la' e' tutto piu' caro.

poveri turisti di phat-yaa

crisrodrigo ha scritto:
[...]e dove all'imbrunire sbucano dagli alberi ratti lughi come avambracci che vengono a prendersi dal tavolino gli avanzi di cibo [...]

Cris, fosse solo per i topi che sbucano all'imbrunire, lunghi come avambracci...
Dalle 6 di sera in poi è un viavai di travelli e altra roba varia... qualche innocuo roditore nulla può al confronto...
E non utilizziamo l'avambraccio come unità di misura altrimenti scadiamo nel volgare...



- berserker -